Generalife
Il luogo di riposo dei re musulmani dell'antico regno nazarí di Granada.
Luogo di riposo e privacy per i sultani di Al-Andalus
Il luogo di riposo dei re musulmani dell'antico regno nazarí di Granada.
Nel cortile del canale d'irrigazione riposano placidamente le acque del viaggio dal cuore della Sierra Nevada. Il suono della funzione di acqua era di impedire le conversazioni sono state ascoltate da orecchie degli altri.
Dal punto di vista si contempla sereno il quartiere di Albaicín, sotto il manto bianco della calce di suoi pareti.
In questo patio più intima, anche rispetto alla saracinesca riposa tronco di cipresso in cui sono stati catturati i due amanti. Accanto alla leggenda scritta.
Il Generalife era una villa con giardini vicino all'Alhambra di Granada il cui motivo era il resto dei re musulmani di Granada. L'origine del suo nome deriva dall'arabo "Yannat al-Arif", che tradotto in castigliano significa "Giardini del Alarife" o Generalife.
Questo piccolo palazzo è circondato da orti e frutteti che certamente già impiegati nella epoca Nazari per fornire l'Alhambra. Il giardino più antico è chiamato "Huerta Colorá" ed è l'unico che è rimasto intatto nel tempo. Questo giardino si trova a sinistra di dove terminano i giardini.
Per visitare il Generalife, non è necessario entrare nel recinto fortificato dell'Alhambra. Si trova accanto a questa, nel pendio del "Cerro del sol". Dall'entrata al monumento dovremo andare a piedi in direzione del pendio e una volta passati i primi giardini e frutteti accederemo al palazzo.
Come possiamo osservare nella fotografia aerea, la villa si trova ubicata fuori dei muri dell'Alhambra. Nell'antichità Generalife e Alhambra non erano collegati e per arrivare doveva accedere attraverso la gola mediante la "Cuesta de los Chinos".
Se vuoi sapere di più su Alhambra vi invitiamo a conoscere la storia del monumento visitare con noi nelle nostre visite guidate con una guida ufficiale.